giovedì 11 luglio 2013


BISTROT

A chi ama Parigi,
a chi ama quell'aria un po' malinconica dei parigini
a chi ama il buon cibo ma senza mille fronzoli
a chi ama la vera atmosfera della ville lumiere.

Un libro che affascina, dove si respira quel sentore propriamente parigino della vera Parigi, quella fatta di piccoli bistrot dove si mangia divinamente senza dimenticare il territorio e la cucina di una volta.
Una lettura per chi, come me, ha una perenne nostalgia della ville lumiere che, spente le luci diventa una città da amare e da portare nel cuore.
Una città maestosa e poi, appena girato l'angolo.... ecco la vera Paris, quella che ti affascina, quella che ti rapisce, quella autentica, che non è fatta solo di torre Eiffel o moulin rouge ma quella dove trovi mille etnie sotto lo stesso tetto, il tetto della città, dove i negozi delle grandi firme lasciano il posto a piccoli atelier artigianali, dove i grandi nomi ed i grandi ristoranti cedono inevitabilmente il posto a bistrot e piccole pasticcerie, dove scopri ad ogni angolo un pezzo di mondi lontani che si incastonano a meraviglia nella città.  
Leggetelo se ne avete occasione, a me ha regalato qualche momento, oltre che culinario, di respiro parigino.... Di quella Parigi che porto nel cuore e dove ad ogni occasione torno con entusiasmo.